“Tempo di elezioni” a Spoltore. Ma quanto guadagnano sindaco, assessori e consiglieri?

A Spoltore è tempo di elezioni. Lo sanno tutti, noi che scriviamo e chi ci legge certamente sì, che si voterà per il rinnovo dell’organo amministrativo del nostro Comune, l’11 giugno 2017, ma non siamo sicuri che larga parte della popolazione spoltorese sia informata, adeguatamente, su questo importante evento collettivo. Le ragioni di ciò possono essere ricondotte sostanzialmente a due elementi, secondo il nostro giudizio relativo e opinabile. Il primo è il disinteresse: c’è ovunque, non solo a Spoltore, un grosso senso di sfiducia nelle Istituzioni e nella politica, e quindi manca la voglia di informarsi ed approfondire determinate tematiche. Il secondo, sempre secondo noi che osserviamo la ‘tipicità spoltorese’, perchè questa campagna elettorale, a un mese dalla chiamata ai seggi di circa 11mila elettori, sembra o è parecchio “sotto tono”: insomma una delle due. Non si conoscono le liste con i nomi dei candidati (esclusi i tre aspirati sindaci), i programmi di sviluppo del territorio, ci sono anche pochi manifesti elettorali in giro, latitano i comunicati stampa, e così via. Eppure, l’argomento dovrebbe essere di grande interesse poichè in ballo ci sono le questioni “veramente importanti” che riguardano la nostra collettività. Come le opere pubbliche, i trasporti pubblici, l’inquinamento, le politiche del lavoro che manca, quale strategia sulla cultura, turismo, sport, le tasse comunali, la gestione dei rifiuti, il verde pubblico e l’ambiente da conservare e proteggere. In altre parole, quindi, anche quale destino prenderà il finanziamento delle attività sopracitate che avviene attraverso i soldi di tutti i cittadini di Spoltore. Ma a chi spetta questo compito delicato? Ovviamente, sembra banale ribadirlo, ma è semplice rispondere. All’organo politico che è scelto dalla cittadinanza, attraverso il meccanismo del volto, che porta all’elezione del sindaco, degli assessori e dei consiglieri comunali residenti nel Comune di Spoltore, i quali per svolgere questi ruoli difficili percepiscono anche una indennità di funzione o, se vogliamo, possiamo chiamarla volgarmente anche stipendio. Quanto prendono? Le cifre per questi ‘attori del servizio pubblico’ variano soprattutto in base al numero degli abitanti del comune. Nel caso quindi di Spoltore, al primo cittadino è riconosciuta una indennità mensile di 2.893 euro. Mentre agli assessori, invece, il compenso stabilito è pari al 45% di quanto percepito dal primo cittadino. Infine, i consiglieri comunali hanno diritto a un gettone di presenza, che, nei comuni da 10.001 a 30.000 abitanti, è di 22 euro.

Palazzo del Municipio di Spoltore

Sn.it

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