Tributi locali, la Trulli (PD) replica a Pace e Paris: “Sono superficiali”

“Rispediamo categoricamente al mittente le critiche dei consiglieri Pierpaolo Pace e Antonella Paris della Lega, che tirano in ballo gli organi politici su una questione che è, in realtà, squisitamente tecnica e dipende dall’attività gestionale degli uffici”. Così il vice-sindaco del Comune di Spoltore Chiara Trulli ha risposto alle critiche mosse circa la gestione delle imposte comunali. La questione in ballo è il servizio di accertamento di Icp (Imposta sulla pubblicità) Dpa (Diritti sulle pubbliche affissioni) e Tosap (Tassa sull’occupazione di suolo pubblico). “E’ singolare e stupefacente – si legge nella nota ufficiale dell’Ente – che un consigliere contesti un bando di gara, in particolare per la sua presunta antieconomicità: è chiaro che l’interesse dei cittadini, e quindi dell’Ente e di noi amministratori, sia ottenere il servizio alla cifra più bassa possibile”. Per la Trulli infatti “rispetto alla precedente gara, inoltre, l’aggio è stato elevato proprio per migliorare le condizioni economiche di affidamento del servizio e garantire la continuità dei livelli occupazionali per il personale attualmente impegnato nel servizio”. Dunque che “una gara finisca senza offerte non è certo colpa della politica che, nella sua funzione di indirizzo, non può e non deve entrare nel merito dei bandi e nell’attività degli uffici”. Perciò adesso spettera’ agli uffici del Comune, come da codice degli appalti, stabilire come modificare la caratteristiche dell’affidamento per fare in modo che la concessione vada a buon fine. “Invito – conclude l’assessore spoltorese del Partito Democratico – i consiglieri ad essere meno superficiali e a documentarsi meglio sul funzionamento della legge Bassanini: non sono più questi i tempi in cui le maggioranze politiche si occupavano dei bandi, e l’opposizione deve avere un ruolo ben più importante della rassegna sul loro esito. L’amministrazione comunale, a differenza di quando si afferma falsamente, è attenta alla realtà economica: basti pensare ai risultati lusinghieri, come il livello di tassazione per le imprese più basso tra tutti i comuni della Regione Abruzzo, che nei giorni scorsi ci sono stati riconosciuti, dati reali alla mano sulle tariffe comunali applicate ai tributi locali”.

 

Sn.it

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