Non accade spesso di vedere una squadra perdere due gare in quattro giorni ed essere festeggiata dai suoi tifosi. A Spoltore tutto ciò è possibile. La Robur Pescara vince anche Gara 2 dei quarti di finale play off. Ma a fine gara i supporters di casa entrano in campo per abbracciare i propri ragazzi, per festeggiare una stagione in ogni caso positiva.

Si spegne sul più bello il sogno dello Spoltore Basket. Al cospetto di un ‘PalaD’Amario’ stracolmo in ogni ordine di posto le ‘Aquile’ si devono arrendere: 74-63 il risultato in favore del roster di coach Marco Scorrano. La gara è rimasta aperta ed equilibrata fino a pochi minuti dalla sirena finale, quando i pescaresi sono riusciti a conquistare un vantaggio superiore ai dieci punti che ha permesso loro di gestire con tranquillità gli ultimi istanti. Nella Robur in quattro sono andati in doppia cifra: Paoletti (14) Tracanna (15), Del Monte (14) e Andrea Mastrodomenico (11). Di Cesare (14) Medri (13) e Pace (11) in doppia cifra per Spoltore.

Emozionante e vibrante la sfida nella bolgia del ‘PalaD’Amario’, con i MaiSobriSpoltore accorsi nuovamente ad incitare per tutta la durata dell’incontro le ‘Aquile’. Alla palla a due coach Sebastiani Croce manda: Di Cesare, D’Andreamatteo, Pace, Medri e Romagnolo. Scorrano risponde con: Morè, Paoletti, Del Monte, Cefaratti e Andrea Mastrodomenico. Apre il tabellino D’Andrematteo con una bomba dar tre che fa esplodere gli spalti.  Risponde Paoletti dalla lunetta con un doppio libero. Di Cesare  controbatte, e Pace piazza una doppia tripla. Il pubblico inizia a crederci. Ma a spegnere gli entusiasmi ci pensano Morè, ancora Paoletti e Tracanna. Il primo quarto si chiude in perfetta parità (18-18).

Nella seconda frazione di gioco lo Spoltore accusa la pressione e alcuni errori, in attacco e difesa, fanno il gioco della Robur. Baldonieri e Romagnolo tengono ancora in gioco i padroni di casa ma Morè, Traccanna e Del Monte sono implacabili. Al suono della sirena Pescara chiude con un vantaggio di 9 (28-37).

Al rientro dal riposo si fa incessante il tifo degli ultras che provano a spingere. L’impresa non è impossibile. Tutti vogliono la Gara 3. Di Cesare e Medri fanno a spallate, lottano su ogni pallone e vanno a tabellino. La Robur sembra in difficoltà. Del Monte e Tracanna fanno partire due bombe da tre che riporta in gara i pescaresi. Il roster di casa chiude il quarto con uno scarto di tre, portandosi a soli 6 punti dal team di Scorrano.

L’ultimo quarto si gioca su ogni pallone. La stanchezza si inizia a far sentire. La frenesia fa sbagliare diversi passaggi e abbassa le percentuali al tiro. Alcune decisioni arbitrali fanno innervosire i locali che iniziano a vedere il traguardo allontanarsi. La superiorità della Robur alla fine viene fuori. Pescara stacca il pass per la semifinale. Spoltore esce a testa altissima. Il primo campionato di Serie D, dopo sette anni di Promozione, si chiude con un onorevole settimo posto. La salvezza è stata raggiunta con largo anticipo e addirittura si è arrivati ai play off. L’unico rammarico, se così si può dire, e quello di aver trovato sulla propria strada il roster più forte di questo campionato.

Eugenio Sebastiani Croce: “È terminata la nostra prima stagione in serie D e sono soddisfattissimo del percorso fatto dai miei ragazzi. È stata un’annata durissima ma con il gruppo, l’entusiasmo, l’unione siamo andati oltre gli obiettivi prefissati, giocando a testa altissima anche i play off, contro un avversario nettamente superiore a noi. Una cosa impensabile a dicembre, solo qualche mese fa se pensiamo al risultato sul campo nella partita in casa contro la Robur (51 – 82). Questo è stato possibile grazie al lavoro quotidiano ed ai sacrifici dei nostri ragazzi che credetemi sono delle persone fantastiche che non smetterò mai di ringraziare. Sono davvero fortunato ad allenarli. In ultimo ci tengo a ringraziare tutto il nostro pubblico che non finisce mai di regalarci emozioni. La festa finale, nonostante il risultato, è stato qualcosa di incredibile, una pagina bellissima di sport che resterà nel cuore di molti, sicuramente per tutti quelli innamorati dello sport e della nostra Spoltore“.

Parziali: 18-18; 10-19; 21-18; 14-19

Progressivi: 18-18; 28-37; 49-55; 63-74

Spoltore: Di Cesare 14; Baldonieri Tomassetti 9; ROmagnolo 5; Medri 11; Romagnoli -; Blasolietti -; Pace 11; Buzzelli -; D’Andreamatteo 6; Scurti 3; Belisario -; Galasso 2. Coach: Eugenio Sebastiani Croce

Robur Pe: Morè 9; Paoletti 14; Tracanna 15; Pietrantoni 5; Rabottini -; Mastrodomenico Alessio -; Rinaldi -; Del Monte 14; Cefaratti 6; Di Tommaso -; Facciola -; Andrea Mastrodomenico 11. Coach: Marco Scorrano

Costantino Spina