Basket: Spoltore strapazza GS. I tifosi si preparano ad invadere L’Aquila

Spoltore stravince la Gara 1 della Finale Play Off. Al cospetto di un PalaD’Amario gremitissimo il roster di Eugenio Sebastiani Croce strapazza Gs L’Aquila con un perentorio 88-43. Giovedì 24 maggio a Pettino la Gara 2 che, in caso di vittoria, consegnerà dopo sette anni la tanto attesa Serie D. Le ‘Aquile’ si presentano alla palla a due con Fulgenzi, Salvatore, Pace, Borgia e Di Cesare. Coach Panella riponde con Giuliani, Miconi, Di Sabbato, Salini e Ricapito. Pronti via e L’Aquila assapora l’ebbrezza del vantaggio, effimero,  con Giuliani. Salvatore risponde subito con una tripla che manda in visibilio gli oltre trecento presenti. Da li in poi sarà un monologo. Pace e ancora Salvatore portano il vantaggio a +7. Poi sale in cattedra Alessandro Borgia. Nel finale Baldonieri Tomassetti e Scurti aumentano ulteriormente il vantaggio. Inesorabile il verdetto del tabellone segnaputi al termine dei primi dieci minuti: 31-11 per Spoltore.

Nel secondo quarto cala inevitabilmente il ritmo dei locali. L’Aquila prova a limitare i danni e chiude in parità la frazione (9-9). Ottimo l’impatto di Belisario che mette a segno 5 punti dei 9 punti spoltoresi. Si va al riposo lungo con le ‘Aquile’ che conducono saldamente: 40-20. Sugli spalti i tifosi iniziano a festeggiare.

Al rientro in campo coach Sebastiani Croce chiede ai suoi di chiudere subito la contesa. L’allenatore viene subito accontentato, grazie anche ad un maesstoso Romagnolo che a rimbalzo le prende praticamente tutte. A segno ancora Fulgenzi, Borgia e ‘cecchino’ Pace che realizza tre tiri liberi, per un antisportivo di Lorenzetti, e subito dopo mette a segno l’ennesima tripla di questa magica serata.  Il terzo parziale si chiude sul 64-30 (24-10).

Nell’ultimo quarto accademia pura. Fulgenzi da lezioni di tiri da tre (due), Romagnolo non vuole essere da meno e replica al compagno di squadra. Poco prima della sirena anche il più giovane del roster, ‘Loma’ Scurti, partecipa a questa gara, piazzando la nona tripla della serata.  Da segnalare nella parte centrale di quest’ultima frazione la presenza contemporanea sul parquet di cinque spoltoresi, tutti cresciuti nel settore giovanile di Daniele Di Luca: Pace, D’Andreamatteo, Belisario, Di Cesare e Scurti.

Ora sotto con la Gara 2. Giovedì a L’Aquila si prevede un vero e proprio esodo. Esauriti tutti i posti sul pulman noleggiato per la trasferta. I tifosi rimasti ‘a piedi’ ora si stanno organizzando con i mezzi propri. Previsti al Teofilo Patini di Pettino circa duecento supporter pronti a far partire la festa.

Spoltore Basket-GS Pallacanestro L’Aquila 88-43 (21-11; 9-9 / 24-13; 24-10)

Spoltore Basket: 0 Fulgenzi (16); 3 Di Cesare (7); 7 Baldonieri Tomassetti (6); 8 Cichitti; 9 Romagnolo (10); 12 Scurti (6); 16 Florindi; 19 Salvatore (10); 23 D’Andreamatteo; 33 Borgia (18); 34 Belisario (5); 69 Pace (10). Coach: Eugenio Sebastiani Croce. Preparatore: Mattia Di Giovanni

G.S. Pallacanestro L’Aquila: 4 Cinque (5); 9 Lorenzetti (8); 10 Miconi (4); 13 Di Sabbato; 15 Teodori; 16 Patlavina; 18 Fantauzzi (2); 20 Pagliari; 21 Salini (4); 23 Fiocca; 34 Ricapito (9); 44 Giuliani (11). Coach: Panella

Eugenio Sebastiani Croce: “Sono contentissimo di come i ragazzi hanno affrontato questa finale di Gara 1. Abbiamo fatto un grandissimo passo avanti, mettendo un piede in serie D. Ma siamo consapevoli che questo non basta. Abbiamo un’altra battaglia da affrontare, quindi con la testa giovedì partiremo sullo 0 a 0. Come se non abbiamo fatto nulla. Certo, siamo determinati nel voler mettere il più presto possibile il secondo piede in serie D. È inutile dire che giovedì daremo l’anima. I nostri tifosi è tutta Spoltore meritano di vivere questa gioia! Glielo dobbiamo. Stiamo vivendo un finale di stagione bellissimo. Ci hanno fatto sapere che nel giro di poche ore è stato riempito un pulman di tifosi per gara 2 ed in molti si stanno organizzando con le macchine! Tutto questo ci da una spinta maggiore e la voglia di provare a chiudere la serie a L’Aquila pur sapendo che sarà difficilissimo. Ma noi siamo pronti!”

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