“Guidaci da lassù guerriero gialloblu”. Questo lo striscione esposto dagli ultras del Real Caprara per Simone Cerretani, lo sfortunato 24enne difensore scomparso in un tragico incidente stradale la notte tra il 21 e il 22 febbraio 2020. E Simone dal cielo ha messo lo zampino nella splendida vittoria ottenuta ieri contro la capolista Castilenti. Successo di misura grazie alla rete di Edoardo Di Muzio a sei minuti dal termine.

Real Caprara e Castilenti sono entrati in campo sulle note di Albachiara di Vasco Rossi, la canzone preferita di Simone. Il ‘Franco Lattanzio’  è sembrato troppo piccolo ieri. Tanta gente è accorsa per commemorare e ricordare ‘Cerre’. Vicino ai tifosi di casa i tantissimi amici e la famiglia al completo. I giocatori di casa sono entrai in campo con la t-shirt bianca con il volto dell’amico scomparso. Maglia che hanno indossato per tutti i novanta minuti sotto la casacca di gara, “così da poterlo sentirlo sulla pelle”. Il Castilenti ha voluto omaggiare mamma Antonella e il fratello Andrea con un mazzo di fiori. Palloncini, fumogeni e cori hanno scandito questo pomeriggio surreale. Si è giocato a calcio ma la mente di tutti era rivolta altrove. La gara è scivolata via senza grandi sussulti, in un sostanziale equilibrio. Ma qualcuno ha pensato bene che oggi non poteva finire in pareggio questa prima volta senza Simone. A sei minuti dal termine ci ha pensato il solito Edoardo Di Muzio a indirizzare la gara nel verso giusto. Un gol che tutti i compagni hanno voluto dedicare a SC3. In sei con le lacrime agli occhi hanno tolto la maglia per mostrare ancora una volta il viso sorridente di Simone, ma un fiscalissimo Pieluigi De Luca, regolamento alla mano, li ha ammoniti tutti. Gesto che non è passato inosservato ai tantissimi presenti che hanno fischiato nei restanti sei minuti di gioco il direttore di gara. Subito dopo il triplice fischio finale consueto terzo tempo, questa volta però con i familiari e i tantissimi amici accorsi a Caprara.