Con un eurogol di Stefano Landucci a metà primo tempo lo Spoltore fa suo il primo incontro del secondo turno di Coppa Italia di Promozione, contro il Pontevomano. Donato Ronci, che di coppe ne ha già vinte due, cambia alcune pedine rispetto alla formazione che ha espugnato Ortona, ma con la rosa a sua disposizione di certo non si può parlare di seconde linee. Dal primo minuto giocano Di Valerio al posto di Petre, D’Andrea per Proietti, Lopez per Ewanisha e Lecini per capitan Pavese. Anche Grillo applica un leggero turn over causa infortuni.
Il match. Partita condizionata dal terreno di gioco appesantito dalle piogge dei giorni scorsi. Entrambe le squadre fanno fatica a giocare la palla, ma alla distanza vengono fuori gli ospiti che controllano il match senza mai subire seri pericoli. Il gol vittoria arriva al ventinovesimo minuto con una prodezza balistica da cineteca di Stefano Landucci. Rimessa laterale di Verdecchia a centro area e sforbiciata del numero dieci che insacca alle spalle di Di Martino che non può far altro che guardare la palla. Il Pontevomano non riesce mai ad impensierire D’Andrea e lo Spoltore sfiora il raddoppio con uno splendido colpo di testa di Verdecchia, oggi con i gradi di capitano, che si stampa sull’incrocio dei pali. Migliori in campo: Landucci, Lopez, Grassi, Verdecchia. Spoltoresi ancora imbattuti, tra campionato e coppa 6 vittorie e tre pareggi.
Pontevomano-Spoltore 0-1 (Landucci 29′ p.t)
Pontevomano: Di Martino, De Petris, Di Francesco, Marcozzi, De Marco, Palandrani, Andreoli (46’Panetta), Antenucci (46′ Merlini) Mattucci, Di Luca, Di Romano. A disposizione: Bratu, Merlini, Panetta, Lupinetti, Di Giannatale, Di Nicolo. All.Grillo Gennaro
Spoltore: D’Andrea, Verdecchia, Zanetti, Di Camillo, Sebastianelli, Lecini (51′ Leporini), Grassi, Lopez, Di Francesco (56′ Petre), Landucci (72′ Pavese), Pompa. A disposizione: Proietti, Sborgia, Di Michele, Ewanisha. All. Donato Ronci
Ammoniti: Di Francesco (P), Di Luca (P), Lecini (S), Lopez (S)
Terna arbitrale: Paul Aka Iheukwumere de L’Aquila coadiuvato da Maiolini di Avezzano e Freno di Chieti
Costantino Spina
