Lo spoltorese Riccardo Franciotti campione italiano di Brazilian Jiu Jitsu

 

Riccardo Franciotti si è laureato campione italiano di Brazilian Jiu Jitsu. Il ventunenne spoltorese si è imposto nelle gare che si sono svolte al Nelson Madela Forum di Firenze lo scorso 23 e 24 giugno, nella categoria cintura blu piuma leggero (meno di 61,5 chilogrammi). Grandissima soddisfazione è stata espressa dal suo team guidato dall’allenatore brasiliano Edmar Jacobina, titolare dell’omonima palestra che ha sede a Pescara, per questo risultato prestigioso. Soddisfazione maggiore se si pensa che Riccardo si è avvicinato a questo sport da appena due anni. La pratica del Jiu Jitsu Brasiliano è attualmente una grande realtà anche tra i giovanissimi, a partire già dai 4 anni. Ai Campionati Italiani Open 2018, prestigiosa e difficile gara giunta alla sua settima edizione, si sono affrontanti sui dieci quadrati di gara ben 1.600 atleti provenienti da tutte le regioni italiane, e da diversi Stati esteri per quanto concerne le gare internazionali.

Il Jiu jitsu brasiliano o Jiu-jitsu brasileiro, spesso abbreviato nell’acronimo in lingua inglese BJJ, è un’arte marziale, uno sport da combattimento e un metodo di difesa personale che si specializza nella lotta ed in particolare nel combattimento a terra. Non deve essere confusa con il suo predecessore giapponese Jūjutsu. La disciplina è nata come appendice del kodokan jūdō negli anni venti del XX secolo quando il maestro Mitsuyo Maeda insegnò i fondamentali della lotta a terra (ne-waza) ad allievi come Carlos Gracie e Luis França. Il Brazilian Jiu-Jitsu divenne poi un’arte a sé stante attraverso sperimentazioni, pratica e adattamenti del maestro Hélio Gracie e del fratello Carlos, che trasmisero poi la loro esperienza alla loro famiglia e ai loro allievi. La disciplina insegna come suo fondamento che una persona più piccola e debole può difendersi con successo da un assalitore più grande e forte tramite l’utilizzo di appropriate tecniche come leve, chiavi articolari e strangolamenti, portando lo scontro al suolo. (fonte Wikipedia)

Complimeti a Riccardo e al suo allenatore Edmar Jacobina dalla redazione di Spoltorenotizie.it

 

Costantino Spina

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