Terza vittoria consecutiva per gli uomini di Ronci che liquidano l’Angizia Luco con un netto 5-1. Partita in ghiaccio già al termine della prima frazione di gioco grazie alle reti di Orta (6′), Farindolini (34′) e Sichetti (41′). Nella ripresa i padroni di casa allentano la pressione e gli ospiti hanno la possibilità di accorciare le distanze con Santirocco (69′). L’ex Amiternina calcia però sul palo il penalty concesso per un fallo di Tiberi ai danni di Margagliotti. Gol della speranza che arriva poco dopo con Di Girolamo (81′). Ma nel giro di pochissimi minuti i neo entrati Nardone (83′) e Sborgia (85′) chiudono definitivamente il match.
Secondo tempo. Venditti, di testa, sfiora il palo dopo centoventi secondi. Al quarto d’ora spunto di Tiberi per l’accorrente Di Pentima che da buona posizione manda alle stelle. Al 24esimo L’Angizia potrebbe riaprire la gara. Tiberi arpiona in area di rigore Margagliotti, per il direttore di gara, Pellegrino di Teramo, non ci sono dubbi: calcio di rigore. Santirocco spiazza Calore ma centra sul palo. Di Girolamo fa invece centro al 36esimo con un preciso colpo testa su cross di Margagliotti. L’illusione di una possibile rimonta dura appena cento secondi. Nardone dopo uno doppio slalom firma la quarta rete. Subito dopo Sborgia cala il pokerissimo con una pennellata di sinistro che si insacca sotto l’incrocio dei pali. Piove sul bagnato invece per la formazione di Giordani che chiude la gara in dieci. Stornelli, già ammonito nel primo tempo per un fallo su Calore, si becca il secondo giallo per proteste, guadagnando anzitempo la via degli spogliatoi.
Archiviata questa sesta giornata testa ora alla Coppa Italia. Mercoledì gli azulgrana saranno di scena a Raiano contro i Nerostellati. Gara impegnativa ma non impossibile. Il periodo negativo sembra ormai definitivamente alle spalle. La rinascita spoltorese è figlia della crescita di elementi che oggi sembrano essere imprescindibili. Maggiore, che conoscevamo come attaccante, è stato riscoperto come esterno di centrocampo da Ronci. La grande prova di ieri, condita da tre assist, è la consacrazione definitiva in questo suo nuovo ruolo. Un altro giovane protagonista è Luca Palusci. Da quando è stato promosso titolare lo Spoltore ha sempre vinto. Metronomo capace di dettare i tempi della squadra, giocando con classe e testa. Lorenzo Farindolini: i tifosi lo chiamano ‘settepolmoni’. Mai nomignolo fu più azzeccato. Orta oltre ai gol garantisce un grande lavoro di sacrificio. Grassi sta tornando ai suoi livelli, con giocate, come in occasione del gol di Orta in grado di dare quegli strappi necessari. Infine nota di merito per i centrali di difesa che hanno dato solidità al reparto: Zanetti, Mottola e Sichetti.
Donato Ronci: “Sono soddisfatto per il risultato e per il gioco. Oggi abbiamo tenuto il pallino per gran parte della gara. Unica pecca quei venti minuti del secondo tempo dove abbiamo concesso rigore e gol. Poi siamo stati bravissimi a riprendere il match e chiudere la gara. Ora ci aspetta la gara di coppa. Non sarà una gara semplice. Domani valuterò le condizioni dei miei uomini e vedremo se sarà il caso di fare qualche cambiamento”.