Giornata da dimenticare per la Farmacia Santa Teresa. Al PalaCrecchio il gruppo allenato da Sergio Peluso incassa il primo ko stagionale contro una tra le favorite alla vittoria finale, battuta 3-0 con i parziali di 25-20, 25-18 e 25-14. Gara a senso unico ma che sicuramente sarà da stimolo per migliorarsi. Dalle peggiori sconfitte possono nascere le migliori vittorie. I margini di miglioramento ci sono tutti, la squadra è stata ricostruita dalle fondamenta ed è chiaro che bisogna avere pazienza. Testa ora al prossimo incontro di giovedì contro Chieti. “Questa partita non è andata come ci aspettavano -ci dice un rammaricato Sergio Peluso-. Crecchio ha giocato un’ottima gara, ci ha messi sotto pressione. Noi non siamo mai stati in partita, l’assenza dell’opposto Mastrangelo non giustifica questa nostra prestazione. Adesso con la testa dobbiamo tuffarci subito sulla gara di mercoledì con Chieti. Dobbiamo guardare avanti e non dietro. Le uniche note positive sono stati gli esordi in prima squadra di Caterina D’Isidoro e Caterina Raciti, che ha solo dodici anni. Bisogna tornare a lavorare e dimenticare in fretta questa battuta d’arresto, siamo solo alla quarta giornata di campionato c’è tutto il tempo per migliorare”.