Addio banca, chiude la filiale in piazza Di Marzio

“La chiusura della Caripe in Piazza Quirino Di Marzio rappresenta certamente un grosso disagio per i nostri concittadini correntisti soprattutto se anziani. Noi amministratori spoltoresi, nei limiti delle nostre possibilità e competenze, appena appresa la notizia del taglio di tantissime filiali bancarie in Italia, tra cui anche una nel nostro territorio, molto probabilmente imposto dal nuovo piano industriale che proprio da oggi rende efficace la fusione per incorporazione di Banca Tercas e Banca Caripe nella Banca Popolare Bari, ci siamo immediatamente e doverosamente attivati per capire se vi fossero dei margini di tolleranza o possibilità di rettifica in merito alla drastica decisione che ci riguarda direttamente. Purtroppo, dopo alcuni incontri per tutelare e rivendicare le esigenze dei cittadini e gli interessi del territorio, abbiamo capito che l’azione da parte dell’istituto bancario in questione non prevedeva margini di tolleranza pertanto, in particolar modo il sindaco ed io come presidente del Consiglio comunale, abbiamo valutato e deciso di intercettare e contattare altri istituti bancari perlopiù vicini ai territori come ad esempio potrebbero essere i crediti cooperativi. Il mio, il nostro impegno in merito alla questione è intenso e mi auguro che, in breve tempo, qualche altro istituto bancario entrerà in sinergia diretta insediandosi su Spoltore Capoluogo che certamente non può essere privato di un riferimento quale è una banca”. Queste le parole del presidente del Consiglio Comunale di Spoltore Lucio Matricciani sulla vicenda delle fusioni bancarie di cui è certamente vittima la nostra città. Noi di SpoltoreNotizie.it avevamo anticipato la questione in un articolo recente, che riportiamo poi, ma è certo a questo punto che serviranno misure urgentissime altrimenti non si riuscirà a porre un freno alla desertificazione nel cuore del bellissimo borgo. Bisogna lottare per il proprio territorio esattamente come fanno ogni giorno e contro ogni tipo di avversità dell’economia globalizzata le residue avventure d’impresa della parte antica di Spoltore, lontana dai centri commerciali dove tutto è a portata di portafoglio.

Chiude la storica banca del centro urbano a Spoltore

 Simone C.

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