Appartamenti, terreni, fabbricati, rimesse: nel Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni (PAV), discusso e approvato, lo scorso 30 marzo 2019, a maggioranza dei presenti in Consiglio, c’è l’elenco delle proprietà pubbliche che al momento non rientrano nei ‘piani/scopi’ del Comune di Spoltore. E, per tale ragione, sono disponibili nel senso che potrebbero finire presto sul mercato o, come si legge sull’Albo Pretorio dell’Ente, “al fine di ottenere una razionalizzazione economica e finanziaria mediante la concessione in uso, locazione o dismissione dei beni in conformità alle norme regolamentari in materia di alienazione del patrimonio immobiliare comunale”. Nell’allegato di cui poi c’è tutto, compreso il “Vecchio Muncipio” di Via delle Rose che tanto ha fatto discutere la politica e la cittadinanza circa il rischio di una sua eventuale vendita a terzi.

Come è visibile nel documento i beni sono dislocati principalmente nelle frazioni di Spoltore capoluogo e Caprara d’Abruzzo.

Sn.it