Aumentano i contagi spoltoresi ma anche le guarigioni. Dimessa la 96enne

Mentre l’Abruzzo sembra indirizzarsi verso la quota ‘zero contagi’, anche se probabilmente con ritardo rispetto alla data del 7 maggio indicata dagli esperti, anche a Spoltore la situazione del Coronavirus sembra avviarsi verso una definizione positiva. Sono infatti saliti da 9 a 22 i concittadini affetti dal Covid-19 e guariti su un totale di 57 casi complessivamente registrati nel territorio, cioè più 5 rispetto all’ultimo report. Tra i guariti, anche un’anziana di 96 anni che da tempo è ospite di una casa di riposo fuori città. “A colpire è l’incremento del numero di guariti” sottolinea nella nota invita dall’Ente il sindaco Luciano Di Lorito “che è abbondantemente raddoppiato. Quattro sono purtroppo le vittime che ci risultano e a questo punto la speranza è che possano essere le sole ad aver perso la vita in questo drammatico periodo”. In questo momento ci sono 8 persone seguite in ospedale, nessuno in terapia intensiva, e 21 monitorati dalla sorveglianza attiva nelle abitazioni. Due, invece, le persone ospiti di Rsa che hanno contratto il virus. L’età media delle persone contagiate è 56 anni. “E’ presto per immaginare i risultati dell’allentamento delle restrizioni che ha preso il nome di fase 2” prosegue il primo cittadino. “E’ possibile che a livello nazionale sia stato messo in conto un aumento dei casi, ma speriamo che Spoltore e l’Abruzzo possano non risentire negativamente del parziale ritorno alle attività. Questo sarà possibile se, come accaduto nella prima fase, resterà alta l’attenzione da parte di tutti all’osservazione delle regole igieniche e di distanziamento sociale. Devo ai miei cittadini un ringraziamento per come si sono comportati il mese scorso ed anche a marzo, adesso che non ci sono più i controlli stringenti da parte delle forze dell’ordine la responsabilità e il ruolo dei singoli sarà ancora più centrale”. E’ stata avviata una fase 2 anche per la solidarietà alimentare, con la destinazione di 50 mila euro che saranno dedicati ad altri buoni spesa per l’acquisto di beni di prima necessità. Ma è necessario pensare “anche alle imprese”, puntualizza Di Lorito, “ridare linfa per superare questa situazione stagnante e molto preoccupante”. Sul tema Spoltore Notizie aveva pensato ad un fondo da creare con i soldi risparmiati per i compensi e indennità spettanti alla politica cittadina. Chissà se verremo ascoltati.

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