Per capire meglio la complessa realtà socioeconomica nel territorio del Comune di Spoltore, che come è noto si articola in cinque borghi e decine di frazioni, qualche dato statistico può essere utile. Per esempio l’età media dei cittadini di Spoltore che, nel 2017, risulta di 41,9 anni abbastanza giovane (41,9 anni), se paragonata a  quella del capoluogo adriatico Pescara con 46.2  anni; dato questo a sua volta  più alto di quello  della media Italia che è di 44,4 anni. A Spoltore, nel corso degli ultimi due anni, la popolazione sembra essersi stabilizzata. L’andamento dei residenti risulti quasi in costante crescita dal 2001 sino al 2015 (un incremento di quasi 4.500 anime in 14 anni), mentre nel corso del 2016 e poi del 2017 con 19.354 abitanti si sia assestato (il calo nel 2017 è di sole 12 anime rispetto al 2016). In sostanza i dati ISTAT ci dicono che se, com’è presumibile, la popolazione resterà stazionaria anche nel futuro, per le autorità competenti (comune e provincia) diventerà più agevole programmare gli interventi nei diversi settori come l’edilizia, il trasporto, la scuola. 

Anche a Spoltore come nel resto del Paese i nuclei familiari tendono ad assottigliarsi: la media dei componenti il nucleo familiare si è progressivamente abbassata passando da 2,84 componenti del 2003 a 2,58 del 2016. Media un po più alta dei componenti il nucleo familiare in Italia che è sceso da 2,7 (media 1994-1995) a 2,4 (media 2014-. 2015). Più alta anche della media pescarese che passa da 2,8 del 2003 a 2,19 del 2016. Per quanto riguarda la ripartizione dei dati demografici tra le varie frazioni è presumibile ritenere che l’età media degli abitanti del centro storico di Spoltore sia più alta di quella delle frazioni di Villa Raspa e Santa Teresa che hanno assorbito la maggior parte dell’incremento demografico derivante dal comune limitrofe Pescara. L’analisi della struttura della popolazione è importante perchè permette di valutarne gli impatti sociali come ad esempio quello sul sistema lavorativo o su quello sanitario.

I dati riguardanti il reddito non sembrano lusinghieri. Infatti in base ai dati comunicati dal Mef il reddito medio pro-capite Irpef di Spoltore nel 2015 è risultato di € 11.240 inferiore del 22% circa a quello del capoluogo (€ 14.620) e del 17% circa a quello medio italiano (€ 13.713).

L’obiettivo non facile di queste brevi note è quello di fornire un indice del benessere nel nostro comune. Quello più comunemente utilizzato è rappresentato dal PIL che però è stato sottoposto da più parti a severe critiche. Più interessante ci sembra la classifica che il Sole 24 Ore pubblica annualmente sulla qualità della vita. Ovviamente sono disponibili i dati solo per le province per cui non possiamo far altro che prendere in esame quelli di Pescara abbastanza simili presumibilmente a quelli di Spoltore. Secondo la tabella del Sole 24 Ore Pescara è scesa dall’80 posto all’81esimo nella classifica delle province italiane. Dunque, non siamo molto distanti dal vero se riteniamo che la qualità della vita a Spoltore, visti i dati statistici precedentemente esposti, nella migliore delle ipotesi si avvicina a quella di Pescara.

Sn.it