Un ‘notiziona’ da noi pubblicata è passata in sordina forse a causa delle elezioni regionali d’Abruzzo e della vicenda parco o centro commerciale a Santa Teresa che hanno polarizzato l’attenzione di tutti. Ma parliamo di una situazione di primaria importanza per la comunità spoltorese perché riguarda il celeberrimo contenzioso “Arca vs Comune di Spoltore” – o viceversa – che andava avanti (e speriamo che sia davvero finita qui!) da tempo immemore. Entrando nello specifico, secondo quanto riportato dall’ufficio stampa della nostra Municipalità, “martedì scorso, 12 marzo 2024, il Comune di Spoltore ha firmato la convenzione con Adriatica spa che finalmente chiude il contenzioso Arca: il Comune ha incassato da Adriatica 700mila euro, e ulteriori 260mila a garanzia delle opere che il privato realizzerà per conto dell’Ente. Previsti un parcheggio e una piazza, che saranno ceduti gratuitamente al Comune e diverranno il cuore del quartiere”. Alla presenza del notaio Michele Albergo, la mancata realizzazione del campo sportivo, inizialmente prevista nell’accordo del 2001, é stata compensata dalla liquidazione in favore del Comune di Spoltore dell’intero importo necessario alla sua realizzazione, integrata con la cessione di un’area di 10.490 mq (nel precedente accordo erano previsti solo 3171 mq) che diventa appunto pubblica e dove, si legge sempre nella comunicazione ufficiale, “si immagina una destinazione verde e ricreativa”. “Obiettivo dell’amministrazione”, conclude la nota la sindaca Chiara Trulli, “è realizzare in quell’area un impianto polivalente per lo sport e il tempo libero, che includa anche aree discipline meno diffuse e percorsi vita”. In pratica un risultato straordinario, anche insperato visti i vani tentativi di trovare una soluzione occorsi negli anni e che, sempre secondo noi di SpoltoreNotizie, una volta appreso dell’esito positivo avrebbe meritato più considerazione da parte dei protagonisti della politica nostrana e persino da parte lettori/cittadini. Forse, é ancora la nostra opinione, ha pesato anche la mancanza di ulteriori dettagli oltre il sintetico comunicato stampa diffuso, e tutto questo a fronte di decine e decine di articoli, annunci roboanti, dibattiti pubblici e polemiche velenosissime su questa incredibile vicenda spoltorese. Ne prendiamo atto.
