La ASL di Pescara ha annullato la gara da 11 milioni per la gestione dei servizi psichiatrici. Con una delibera, che di seguito pubblichiamo, il direttore generale dott. Vincenzo Ciamponi ha firmato il provvedimento contenente l’oggetto: ‘Risoluzione dei contratti di Accordo Quadro con il Consorzio SGS di Lanciano (CH) ed annullamento della intera procedura di gara ad evidenza pubblica sopra soglia comunitaria volta all’affidamento della gestione di residenze psichiatriche extra ospedaliere’. Nel documento si specifica inoltre “di dare mandato, data l’urgenza di garantire il servizio in parola trattandosi di pazienti fragili, agli uffici di sondare, tramite richiesta di preventivo per il tempo minimo nelle more dell’espletamento della nuova gara, ex art.63 comma 2 lettera c) del D.Lgs.50/2016 e s.m.i., la disponibilità di un operatore economico ad assumere, quanto prima possibile, la gestione delle residenze psichiatriche, sostituendosi all’attuale Consorzio esecutore”. Nei giorni scorsi il centrodestra presso il Comune di Spoltore aveva chiesto al sindaco Luciano Di Lorito di riferire in Consiglio comunale merito agli appalti sui servizi sanitari dell’ambito distrettuale Metropolitano 16. In seguito a questa nota, poi, é stata sottoposta alla attenzione della nostra redazione un comunicato stampa da parte del Consorzio Sgs in risposta alle osservazioni della politica spoltorese.

Di seguito il documento della ASL di Pescara: