Inizia l’anno scolastico, riaprono le scuole ed a Spoltore in via Di Marzio (sede di ben due scuole, primaria e dell’infanzia), lungo la strada ad accogliere i genitori ed alunni ci sono ruspe, camion, operai e cartelli stradali che prevedono il divieto di sosta per l’intera giornata (notte esclusa) dal 15 al 20 settembre. La consigliera pentastellata Giorgia Cipriani interviene sulla questione definendola di “imbarazzante puntualità”. “Perchè rifare l’asfalto proprio la settimana della riapertura della scuola, proprio nella strada principale delle scuole di Spoltore, potevano effettuare il tutto la settimana prima ed invece no? Si sono aspettati quattro anni per rifare le strade, adesso come ogni pre-campagna elettorale iniziano i vari lavori, ma si sa Spoltore è piccola i cittadini si sarebbero comunque accorti che la via Di Marzio ha un nuovo manto stradale. Ma evidentemente quando l’amministrazione a Spoltore fa qualcosa, gli piace avere la platea, anche se sta creando un reale intralcio ai cittadini. Fortunatamente i lavori stanno per terminare ma forte è stato il disagio ed il malcontento dei genitori degli alunni che frequentano le scuole della via interessata. Disagio dovuto all’impossibilità di parcheggiare le auto nella zona per accompagnare i bimbi a scuola, zona peraltro già congestionata per l’assenza di parcheggi adeguati”. “Quanto detto, prosegue la consigliera, evidenzia la totale mancanza di organizzazione e programmazione al riguardo da parte dell’Amministrazione e la poca attenzione ai bisogni/esigenze dei suoi cittadini. Fermo restando che non si vuol criticare il lavoro in sè che comunque risultava necessario. Ma l’imbarazzante tempistica disagevole per tutti eccetto che per l’amministrazione evidentemente”. Intanto continuiamo a ricevere segnalazioni sullo status quo dei lavori di rifacimento delle strade spoltoresi ad un anno dall’inizio degli stessi. Ricordiamo che sono costati alla collettività quasi 700mila euro.

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