Le vecchie glorie del Pescara a cena a S.Teresa per un evento benefico

Una serata piena di ricordi e di emozioni  con tanti vecchi protagonisti delle pagine più belle della storia del Delfino: sono stati raccolti fondi per i piccoli pazienti del reparto di Oncoematologia Pediatrica. L’evento organizzato da Rita Consorte si è svolto venerdì 10 giugno all’Isola di Zeta, a Santa Teresa di Spoltore. La storia del Pescara degli ultimi 30 anni seduta a tavola per una notte piena di ricordi, emozioni, abbracci e sorrisi. Come racconta Orlando D’Angelo del quotidiano IlPescara, lo scopo finale era quello di aiutare i piccoli pazienti del reparto di Oncoematologia pediatrica dell’Ospedale Civile di Pescara. Dunque tutti a cena a casa dell’impagabile Dino Zampacorta, nella sua Isola di Zeta, a Santa Teresa di Spoltore, per raccogliere fondi per fornire ai bambini ricoverati nel reparto di Oncoematologia pediatrica una connessione wi-fi e abbonamenti alle piattaforme digitali per seguire nella prossima stagione le partite del Pescara e non solo. Questi i presenti: Antonio Oliveri, Andrea Iaconi, Pierfrancesco Visci, Gigi Gramenzi, Claudio Croce, Ivo Iaconi, Michele Zanutta, Paolo Bordoni, Ottavio Palladini, Salvatore Alfieri, Giacomo Dicara, Yuri Cannarsa, Vincenzo Lambertini, Ivan Tisci, Antonio Martorella, Gianluca Colonnello, Davide Ruscitti, Massimo Epifani, Michele Gelsi, Federico Giampaolo. Videomessaggio da parte di Espedito Chionna, e saluti arrivati all’organizzatrice, Rita Consorte, da parte di Morgan De Sanctis (era a Salerno dopo aver firmato con la Salernitana come nuovo ds) e Max Allegri. Da brividi la conduzione affidata al giornalista Massimo Profeta, che ha ripercorso, con l’ausilio delle immagini e dei ricordi dei protagonisti, i momenti più entusiasmanti di tre decenni di calcio pescarese, come le promozioni in A di Galeone, Zeman e Oddo, e quelle in B di Ivo Iaconi e Eusebio Di Francesco. A fine serata sono state messe all’asta diverse maglie prestigiose, donate da Massara (Milan), Allegri (Juventus), Chionna (la sua numero 5 biancazzurra del 1999) e Visci (Spezia). L’emozione e la soddisfazione delle dottoresse del reparto, Antonella Sau e Daniela Onofrillo: “Seguiamo bambini affetti da tumori o malattie ematologiche croniche. Pensiero che nasce da una richiesta delle mamme, che hanno segnalato l’assenza del wi fi per bambini e genitori ospiti del reparto. Un modo per stare connessi e seguire le partite di calcio, in particolare quelle del Pescara. Più le persone ci sono vicine, più sarà facile per i bambini e ragazzi del reparto attraversare il tunnel del periodo di malattia”.

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