Via libera alla proposta del ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Giuliano Poletti, che ha presentato il piano di attuazione 2016 della lotta alla povertà. Il nuovo sistema prende il nome di SIA (Sistema di Inclusione Attiva) e nel 2016 verrà erogato ai nuclei famigliari in possesso di determinati requisiti, a cominciare da quello familiare con la presenza almeno di un figlio minorenne o disabile (anche maggiorenne) e una donna in stato di gravidanza accertata, fino ad arrivare al requisito economico di un ISEE inferiore a 3000 euro. Partendo da questi due requisiti essenziali verranno effettuate una serie di valutazioni del bisogno che individueranno una platea di famiglie beneficiare. Per la Regione Abruzzo la dotazione finanziaria ammonta a 17 milioni di euro. La misura prevede che, una volta terminata positivamente l’istruttoria, alla famiglia venga erogato un contributo mensile che va da 80 euro, se è presente un membro, fino 400 euro se la famiglia è composta di 5 o più membri. Nei prossimi mesi verranno allestiti gli ambiti sociali, i soli legittimati ad istruire le domande ed erogare i contributi. “L’operazione – spiega l’assessore regionale alle Politiche Sociali Marinella Sclocco – non sarà immediata ma sarà necessario un po’ di tempo per allestire tutta la procedura”. Infine, il piano di attuazione alla lotta alla povertà prevede anche, per il 2016, la misura ASDI, che consiste nell’erogazione di un assegno mensile per i disoccupati in povertà. Sarà erogato ai disoccupati che abbiano esaurito il nuovo sussidio di disoccupazione universale (Naspi), previsto dal Job Act, senza aver trovato occupazione.

SN