Spoltore, appalto da 4,5 milioni per l’illuminazione pubblica

Appalto da 4,5 milioni per l’illuminazione pubblica. Nell’ultima seduta dell’attuale Consiglio è stata votata una direttiva per esternalizzare il servizio di illuminazione della Città di Spoltore mantenendo lo stesso livello di spesa ma migliorando la qualità dell’infrastruttura, ormai obsoleta, ed il potenziamento dei 2619 punti luce presenti sul territorio. A partire da febbraio 2018, Spoltore aderirà alla convenzione Consip luce 3 lotto 5 per la gestione integrata dell’Impianto di Pubblica Illuminazione, con la fornitura di energia elettrica ed interventi di efficientamento per la durata di 9 anni. “Considerando l’estensione della rete e la presenza di tratti che risalgono agli anni ’50 – si legge nella nota inviata dall’Ufficio Stampa – il Comune intende, con l’esternalizzazione, rivoluzionare la qualità del servizio. Assumendo, ad esempio, un periodo di accensione medio dei lampioni di 12 ore al giorno, l’energia consumata in un anno risulta di 1.477.207,56 KWh e produce 782,92 tonnellate di CO2: attraverso la razionalizzazione degli impianti, che in alcuni casi non sono neppure tra loro sincronizzati, è possibile abbattere la quantità delle emissioni di oltre il 70%”. L’assessore ai Lavori Pubblici Carlo Cacciatore spiega la decisione con l’obiettivo di “ottenere, con la stessa spesa odierna, gli interventi di reingegnerizzazione delle linee e puntare all’efficienza energetica, con sistemi di illuminazione intelligente in grado di limitare le spese, i consumi e l’inquinamento luminoso”. Il 10% del canone versato dall’Ente, ci spiegano, sarà necessariamente destinato agli investimenti: è nell’interesse stesso della società che gestirà gli impianti, dato che la remunerazione sarà garantita anche attraverso il risparmio energetico ottenibile con l’adeguamento tecnologico degli impianti. “Affidarci alla gara effettuata dalla centrale acquisti della pubblica amministrazione italiana” ricorda il sindaco uscente Luciano Di Lorito “garantisce tempi e risultati certi, oltre ad eliminare ogni rischio di contenziosi”. La spesa complessiva per il servizio di pubblica illuminazione a Spoltore sarà indicata al momento della redazione del piano dettagliato degli interventi e del cronoprogramma, ma è stimata attualmente in circa 490.000 euro all’anno. Conti alla mano, dunque, se la bolletta dell’energia per il Comune di Spoltore ammonta a circa 41mila euro mensili, moltiplicando per 12 mesi e per 9 anni, tanti quanti sono quelli oggetto dell’esternalizzazione, il totale di questa procedura amministrativa si orienta, complessivamente, intorno ai 4,5 milioni. “Le possibilità sono molte” aggiunge Di Lorito “possiamo prevedere l’utilizzo di lampade di ultima generazione, sistemi per la regolazione del flusso luminoso, e di rendere automatica attraverso l’informatizzazione la segnalazione di guasti e malfunzionamenti”. Ricordiamo che attualmente, sempre se non abbiamo mal compreso il discorso sulla futura gestione del servizio illuminazione, e anche quello presente, che la manutenzione della stessa infrastruttura è a cura della principale società in house, totalmente partecipata dal nostro comune. Che succederà, poi, dopo febbraio 2018, con la Spoltore Servizi Srl? Avrà ancora in cura questo compito o toccherà al prossimo nuovo gestore della nostra pubblica illuminazione? Chi ci aiuta a capire meglio?

Una foto bellissima della nostra “Spoltore by Night”

Sn.it

CONDIVIDI POST

Rimani Connesso

Altri Aggiornamenti