Due nuovi appuntamenti per l’Associazione Balbino Del Nunzio

Il ventesimo secolo scorre veloce nello spazio scenico di “No! Storia di un rifiuto” e negli scatti di Tony Vaccaro. E se la location è  Padova, gli artisti abruzzesi e  italo-americani, la macchina organizzatrice è spoltorese: l’associazione Balbino del Nunzio. Inoltre l’allestimento della mostra porta la firma di un concittadino: Andrea Morelli. Da domenica 22 aprile  fino al 10 giugno,  sarà aperta al pubblico l’esposizione “Tony Vaccaro – Shots of life – Fotografie. 1945 – 1975”. Considerato uno dei maestri della fotografia contemporanea, l’artista, oggi 95enne, espone a Villa Breda a Padova, una rassegna di 80 sue fotografie: dietro un clic vengono fissati alcuni istanti della sua partecipazione alla II Guerra Mondiale o i ritratti  dei personaggi più famosi del 20° secolo.  Trenta anni di storia a tutto tondo raccontate dalle immagini, la maggior parte delle quali  scattate da Vaccaro negli anni della sua collaborazione professionale con le più importanti riviste americane come Time, Life, Flair, Look, Sport Illustrated. La mostra, che ha dietro la sinergia dell’ associazione “Balbino Del Nunzio” di Padova e l’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova, è curata da Andrea Morelli, gode del  patrocinio il Museo Tony Vaccaro di Bonefro (Molise) ed è stata resa possibile grazie ad un accordo con il “Tony Vaccaro Studio” di New York e la “Monroe Gallery of Photography” di Santa Fè, attuali titolari dei diritti delle opere del grande fotografo. Inoltre sarà disponibile  per i visitatori un catalogo a cui hanno offerto un prezioso contributo scritto Italo Zannier, docente, storico, scrittore e critico della fotografia ed Enzo Pace, docente di sociologia all’Università di Padova.  “Si tratta di una mostra molto prestigiosa – ha dichiarato il presidente dell’associazione, lo spoltorese Francesco Mutignani -; inoltre la storica sede di Villa Breda, situata a Ponte di Brenta, via San Marco 219, Padova, garantisce una prestigiosa ospitalità alla mostra, grazie anche all’ “Associazione ViviAmo Villa Breda” che da anni si occupa della valorizzazione della struttura promuovendo eventi e manifestazioni culturali”. L’esposizione, che sarà inaugurata domenica 22 aprile 2018, sarà visitabile fino al 10 giugno nei giorni di venerdì, sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19.

Il week end di cultura, firmato “Balbino Del Nunzio”, inizierà tuttavia sabato 21 aprile alle ore 11,30. Nel Centro culturale San Gaetano di Padova andrà in scena lo spettacolo teatrale “No! Storia di un rifiuto”. Ancora una volta protagonista sarà l’Abruzzo: l’ideatore della piece è infatti Giacomo Vallozza, noto attore e drammaturgo originario di Loreto Aprutino, che lo mette in scena con il suo Teatro del paradosso e la regia di Giancarlo Gentilucci.  Sul palco la storia  dell’altra resistenza: quella  dei seicentomila soldati italiani che, dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, si rifiutarono di aderire alla Repubblica Sociale e di continuare a combattere al fianco dell’esercito tedesco, pagando la propria coraggiosa scelta con l’internamento nei lager del Terzo Reich, dai quali non tutti fecero ritorno alle proprie case.  La rappresentazione è stata organizzata con la collaborazione del Comune di Padova e  dell’Associazione Nazionale ex Internati e del Circuito Teatrale Regionale Arteven.

Costantino Spina

 

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