Accusa di omissione, la replica del Sindaco alla denuncia della consigliera Febo

“Ho sempre svolto le funzioni che mi competono nell’osservanza della massima diligenza richiesta dalla carica che rivesto al servizio della mia comunità e, pertanto, ripongo totale fiducia nell’operato della magistratura che sicuramente accerterà la verità dei fatti denunciati”. Replica così il sindaco di Spoltore Luciano Di Lorito (PD) alla denuncia della consigliera Marina Febo (FI) sulla presunta omissione di atti di ufficio che è al vaglio della magistratura pescarese. Come sappiamo, oltre al primo cittadino, è indagato per la stessa ipotesi di reato anche l’architetto Vincenzo Cerritelli, responsabile del Settore Urbanistica presso il Comune di Spoltore. Nei prossimi giorni è plausibile che entrambi chiedano di essere ascoltati dal Pm Anna Rita Mantini (Procura della Repubblica di Pescara) per presentare memorie difensive o essere interrogati prima della conclusione di questo procedimento giudiziario. Da quanto si è appreso, lo stesso, dovrebbe terminare agli inizi di gennaio 2017 o con una richiesta di rinvio a giudizio oppure con un non luogo a procedere, sia per il sindaco di Spoltore che per Cerritelli, oppure anche per entrambi. La questione cui fa riferimento l’ipotesi di reato è quella relativa ad alcuni documenti che si riferiscono al Piano Particolareggiato di Villa Raspa per il quale, di recente, è stato sottoscritto un nuovo accordo transattivo che prevede, tra i punti più significativi, anche la realizzazione di un campo sportivo, un parco privato ad uso pubblico in zona Fosso Grande e la definitiva cessione del centro civico di Villa Raspa. La consigliera Febo aveva chiesto al sindaco Di Lorito di “dire pubblicamente quale fosse la destinazione urbanistica di alcune particelle di alcuni terreni di proprietà comunale sui quali dovrebbe sorgere il campo di calcio in zona Motorizzazione” oltre alla richiesta di accesso agli attiIl termine di scadenza fissato per il perfezionamento degli obblighi contrattuali, cioè quelli dell’accordo tra il Comune di Spoltore e la società Adriatica Spa (Ex Arca), è stato stabilito al 31 dicembre 2020.

Sn.it

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