Calcinacci sull’Asse Attrezzato, l’Anas: “Nessun problema di staticità del viadotto”

E’ l’Anas, dopo approfonditi controlli, a spiegare che non c’è nessun problema di staticità sul ponte del raccordo Chieti-Pescara, all’altezza di via Tirino, direzione Spoltore e Montesilvano. «Abbiamo proceduto all’ispezione visiva del ponte senza però ravvisare alcuna imperfezione delle pareti dell’opera. Tale valutazione è stata in seguito confermata dai tecnici Anas in un successivo sopralluogo che hanno inoltre verificato la perfetta staticità e stabilità dell’opera». Attività di verifica rese necessarie dopo che un automobilista, a bordo di un Fiat Fiorino, era stato colpito da un calcinaccio precipitato sul parabrezza frantumandolo. Il conducente del furgone aveva raccontato l’accaduto su facebook: mentre era in fila sulla rampa alcuni pezzi di cemento sono caduti, così è uscito immediatamente dal viadotto temendo che cadesse qualche altro pezzo di cemento. Non appena aveva raggiunto la corsia di emergenza aveva provveduto a lanciare l’allarme, contattando la polizia stradale, diretta da Silvia Conti, e che poi ha dato il via alle attività di controllo, concluse ieri, con un esito negativo. Quindi la presenza dei calcinacci potrebbe essere dipesa dal distaccamento di piccoli frammenti presenti sul sovrastante piano viabile. «Al momento del presunto evento sul sovrastante cavalcavia erano in corso lavori di pavimentazione e non può affatto escludersi che a danneggiare il parabrezza del veicolo siano stati, non calcinacci distaccatisi dall’opera, bensì piccoli frammenti presenti sul sovrastante piano viabile». Insomma, al momento non c’è la certezza assoluta di quanto accaduto, due giorni fa, all’automobilista in transito. Restano, pero’, le immagini pubblicate dal nostro giornale che indicano un pezzo mancante nella infrastruttura viaria.. ma non non abbiamo i titoli per chiarire questo mistero.

Sn.it

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