Nell’ambito della Settimana Nazionale della Protezione Civile, quest’anno dal 10 al 16 ottobre, Spoltore ospita il progetto “A Scuola di Protezione Civile”, ideato con lo scopo di favorire una rilettura del rapporto cittadino-istituzione al fine di spiegare non solo come si generano i rischi naturali, ma anche come vengono gestiti i loro effetti sul territorio e sulla popolazione. L’appuntamento è con gli studenti della Tiziana Fagnani, a Santa Teresa, alle ore 9.00 del 12 ottobre.

Burrani, consigliere comunale delegato alla protezione civile: “Spoltore partecipa così alla “Giornata internazionale per la riduzione dei disastri naturali, che le Nazioni Unite hanno fissato al 13 ottobre. Nei giorni in cui cade questa data ogni anno si tiene la settimana della protezione civile” L’Agenzia regionale di Protezione Civile della Regione Abruzzo, allo scopo di diffondere la cultura della prevenzione dei rischio, ha messo in campo una serie di iniziative rivolte agli studenti della scuola primaria. “L’obiettivo” prosegue Burrani “è mettere in relazione tra di loro il mondo della scuola e il sistema di Protezione Civile, sia a livello regionale sia locale”.

La lezione riguarderà il rischio idrogeologico e idraulico: attraverso un brain storming iniziale, si spiegherà cos’è la protezione civile. A seguire l’illustrazione della sceneggiatura alla base della successiva simulazione, con gli alunni impegnati in un gioco di ruolo sulla gestione di un’emergenza. “Abbinare alla classica lezione frontale il coinvolgimento attivo degli alunni” aggiunge il sindaco Chiara Trulli “porta ad un apprendimento di tipo emotivo molto più efficace. Ringraziamo la Regione e il dipartimento di Protezione Civile per aver scelto una nostra scuola, dando opportunità ai nostri ragazzi di partecipare”.