“Avrebbe compiuto 84 anni ieri Ettore Spalletti, scultore e pittore abruzzese di fama internazionale nato a Cappelle sul Tavo e venuto a mancare nel 2019, a Spoltore. Stamane (ndr, ieri) il Comune del suo paese d’origine in provincia di Pescara, Cappelle sul Tavo, gli ha intitolato la sala consiliare nel corso della cerimonia a cui hanno partecipato anche il presidente del Consiglio della Regione Lorenzo Sospiri, l’amministrazione comunale di Cappelle sul Tavo e la vedova dell’artista, Patrizia Leonella. La fede è la speranza che la morte non esiste, è il desiderio delle persone semplici di superare la soglia della morte. Però c’è qualcosa che è più forte della fede. L’arte è la vittoria razionale contro la morte. Spalletti è vivo. La fede inizia dove la ragione non può andare oltre, l’arte è la certezza dell’immortalità: Leopardi, Spalletti, Bernini, Piero Della Francesca sono immortali”. Queste le toccanti parole del sottosegretario al Beni Culturali Vittorio Sgarbi sulla vita e le opere del maestro del colore azzurro che faceva entrare “il cielo in una stanza”.