“Tutti i consiglieri di opposizione del gruppo politico “Nuova Presenza in Comune” oggi (Ndr, ieri) hanno abbandonato l’aula consiliare e i relativi lavori dopo che la maggioranza ha rigettato la richiesta di rinvio del Consiglio per varie irregolarità relative alla convocazione”. Sono queste le parole di Andrea Sborgia capogruppo della lista “Nuova Presenza in Comune” e dei consiglieri di opposizione Marina Febo, Giancarlo Febo, Antonella Paris e Pierpaolo Pace che minacciano di rivolgersi alle autorità competenti. “Nove punti all’ordine del giorno di argomenti molto complessi i cui documenti sono stati consegnati a meno di 48 ore dalla seduta”, si legge nel comunicato inviato alla redazione di SpoltoreNotizie.it che prosegue con un riferimento all’atteggiamento tenuto dal Presidente del Consiglio Comunale Lucio Matricciani che, ad onor del vero, aveva allegato una lettera alle convocazioni per la seduta di giovedì 28 settembre. “Secondo il Presidente del Consiglio – spiega ancora Sborgia che ieri è intervenuto in Aula chiedendo il rinvio della seduta dell’Assise spoltorese – avremmo dovuto analizzare in un giorno e mezzo (notte esclusa): due piani di recupero, un regolamento comunale, il bilancio consolidato, la delega per la riscossione coattiva delle entrate comunali, la revisione delle partecipazioni, la concessione di un fabbricato e addirittura una variazione al bilancio di previsione 2017-2019! È evidente che la conseguenza di tale scelta è la limitazione della lettura delle carte e soprattutto del controllo della regolarità e della opportunità degli atti”. Per tali ragioni l’opposizione, ad eccezione della consigliera pentastellata Filomena Passarelli, ha deciso di abbandonare la Sala Consiliare, rinunciando al gettone di presenza, in segno di protesta. “Siamo stati eletti dai cittadini per controllare il vostro operato e per dare un contributo alla buona gestione del nostro Comune”, conclude la nota del capogruppo Sborgia, “non avete alcun diritto di impedircelo e di zittirci come avvenuto oggi in aula con una gestione molto lontana dalla democrazia e dalla trasparenza”. Durante il Consiglio Comunale di ieri sono stati approvati e discussi tutti i punti all’ordine del giorno, compresi i famosi piani di recupero, che tantissimi grattacapi stanno portando alla nostra Città di Spoltore: soprattutto dal punto di vista economico e del consumo del suolo.