Si avvicina il giorno delle elezioni per scegliere il nuovo consiglio e il nuovo sindaco di Spoltore. Un momento fondamentale per il futuro della nostra città e che determinerà scelte importanti, nell’urna elettorale, da parte del cittadino spoltorese elettore. Per tale ragione pubblichiamo i programmi per il futuro di Spoltore, i progetti pensati dalle quattro coalizioni, proposti dai quattro candidati sindaci a caccia di voti in vista della sfida del 12 giugno. Proposte che, almeno a livello teorico, dovrebbero servire per agevolare la scelta del cittadino nel fatidico momento del voto. Noi che scriviamo abbiamo dato una lettura ai quattro documenti pubblicati sull’Albo Pretorio dell’Ente e, con tutta sincerità ed il dovuto rispetto, pensiamo che ciascuno di essi sia molto simile a quello presentato dalla coalizione antagonista. In pratica in tutti si parla della fusione nella Grande Pescara ma senza entrare nel merito. In tutti c’è il ‘solito’ rilancio del centrostorico, del caso Mammuth, si parla della questione ambientale, di mobilità sostenibile, sicurezza, welfare, piano regolatore, turismo, commercio, cultura, e chi più ne ha più ne metta. Insomma, coi dovuti adattamenti, possiamo dire che anche Spoltore Notizie ben sei anni fa, metteva nero su bianco le stesse cose che la politica oggi prova a realizzare con un ritardo clamoroso. Di seguito i file in formato pdf che il cittadino che vuole informarsi può scaricare. Sarebbe bello ricevere dei feedback, magari qualcuno potrebbe prendere sul serio quello che pensate. Ahinoi, ci e’ accaduto l’esatto contrario.