I nuovi lampioni sono arrivati sulla Statale 602 a Santa Teresa, ma anche in via Sangro, in contrada Valle Carbone, in contrada Da Monte e sulla Statale 16 bis in direzione che da Cappelle sul Tavo porta a Spoltore capoluogo. Questo evento, avvenuto ieri sera, é stato celebrato dalla politica spoltorese al gran completo con tanto di foto di rito, una breve cerimonia a cui hanno partecipato anche i tecnici della Engie e relative dichiarazioni a mezzo stampa. A parlare é il sindaco uscente Luciano Di Lorito che spiega l’intervento sull’illuminazione pubblica che su queste arterie era a macchia di leopardo. “Sono punti luce a basso impatto energetico, che limitano l’inquinamento luminoso e garantiranno strade più sicure, in luoghi dove in passato ci sono stati incidenti anche gravi”, ha specificato il primo cittadino spoltorese che é a poche settimane dalla fine del suo secondo mandato alla guida di Spoltore. “Qualcuno critica momenti come questo”, ha proseguito il sindaco nella nota, “perché considera l’illuminazione stradale ordinaria amministrazione. Non è così, sono opere importanti e ringrazio prima di tutto il consigliere Giordano Fedele, che ha sottolineato il bisogno di illuminare questa strada, e tutto il consiglio che ha votato il provvedimento”. Tra gli amministratori presenti all’evento lo stesso consigliere citato dal sindaco, l’assessore Chiara Trulli, l’assessore Rino Di Girolamo, le consigliere Angela Scurti, Francesca Sborgia, Germana Coletti. Sull’argomento é intervenuto anche l’assessore Burrani, delegato ai servizi, il quale ha sottolineato che entro la fine del mandato, cioè tra un mese e mezzo circa, ci saranno attivi altri 100 pali della luce, su un totale di circa 500 nuovi lampioni voluti dall’amministrazione in carica. “Il mio auspicio” ha sottolineato Burrani “è che anche per il futuro continueremo ad illuminare di più Spoltore, per la sicurezza stradale, ma anche perché scoraggia i malintenzionati”. Anche l’assessore Di Girolamo, che è il candidato sindaco del Partito Democratico, ha evidenziato come la nuova illuminazione abbia “cambiato completamente l’aspetto e la visibilità in questa strada”, riferendosi alla 602. Insomma, se non andiamo in errore, queste situazioni celebrative con tanto di fasce tricolore ci fanno capire che siamo entrati nel pieno della campagna elettorale.